Scoprendo l'Umbria

Scoprendo l’Umbria è la campagna di comunicazione della Regione Umbria finalizzata a promuovere i musei umbri.
Progettata in occasione degli eventi sismici del 2016 è tutt’ora attiva grazie al sostegno e alla collaborazione dei musei umbri e di tutti coloro che sono appassionati dei luoghi della cultura della regione.
Alla base della campagna c’è la volontà di diffondere un messaggio positivo di una terra che ha reagito agli eventi sismici con la forza del suo patrimonio culturale, sostenendo e valorizzando la grande rete museale regionale costituita da oltre 170 tra musei, ecomusei e siti archeologici. Nelle terre di Giotto, Signorelli, Perugino e Burri ogni museo diventa testimone del legame tra comunità e territorio.

Nel corso del 2017 è stata organizzata presso il Museo Nazionale del Ducato di Spoleto, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria e con il Polo museale dell’Umbria, la mostra Ospiti in Rocca, poi confluita nella più grande esposizione Tesori della Valnerina, in cui sono state esposte opere recuperate dopo il terremoto da chiese e musei, restaurate anche con l’aiuto e il sostegno dei restauratori dei Musei Vaticani, dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, sponsorizzati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e di altri restauratori incaricati dalla Soprintendenza ABAP dell’Umbria.

Nel 2018 e 2019 Scoprendo l’Umbria ha promosso il progetto fotografico “Luce” puntando un nuovo sguardo su musei, chiese e luoghi significativi alla ricerca dell’inaspettato. È stata realizzata una mostra “itinerante” di dieci foto di grande formato con suggestive immagini realizzate in palazzi storici, musei, conventi e luoghi significativi sono (ri)scoperti a luci spente. Le luci sono puntate, di giorno e di notte, sui protagonisti del progetto: tutti quei luoghi meno conosciuti del sistema dei beni culturali dell’Umbria, ma che di per sé costituiscono parte integrante di un territorio e delle sue città diventando, di fatto, un bene culturale diffuso.

Oggi grazie ai canali social dedicati, Scoprendo l’Umbria continua a far conoscere tutta la rete dei musei umbri.
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